Domenica scorsa 2 febbraio il Red Hot Chili Peppers hanno suonato insieme a Bruno Mars sul palco più importante dell'anno, quello del
Super Bowl 2014 uno degli eventi più visti al mondo, I Red Hot hanno suonato "Give It Away" ma il problema è sorto in quanto la band ha suonato in playback (tranne la voce). I Red Hot sono famosi per aver sempre suonato live, e quelle rare volte hanno ridicolizzato il playback. In rete si è scatenato un putiferi incredibile tanto da far intervenire la band. Flea, bassista dei Red Hot Chili Peppers, ha spiegato il perchè dell'esibizione in playback:
"Cari tutti, quando ci è stato chiesto dalla NFL e da Bruno Mars di suonare al Super Bowl il nostro pezzo "Give It Away" ci è stato subito detto chiaramente che la voce sarebbe stata live, ma basso, batteria e chitarra sarebbero stati pre-registrati. E capisco la richiesta della NFL, visto che c’è pochissimo tempo per preparare il palco. Eravamo molto confusi, non sapevamo se farlo o meno, ma poi abbiamo deciso per il sì, perché era una cosa pazzesca, una di quelle storie folli che ti capitano una volta nella vita e volevamo solo divertirci e farla. Ho incontrato Bruno, che è una persona bellissima, un musicista pieno di talento, e abbiamo preso accordi per fare qualcosa che sembrava divertente. Poi abbiamo inciso il brano per quel giorno, abbiamo suonato come matti secondo lo spirito delle versioni che abbiamo eseguito dal vivo negli ultimi anni. Sicuramente avremmo potuto collegare i jack e ora non saremmo qui a discuterne. Ma abbiamo pensato che fosse meglio non fingere. Ci è sembrata la cosa più onesta da fare, in quelle circostanze. Era come fare un video musicale davanti a milioni di persone, solo che la voce era live e avevamo solo una chance per farlo bene".
Nessun commento :
Posta un commento