Phil Rudd batterista, forse adesso ex batterista degli AC/DC (attualmente sostituito da Chris Slade), si è dichiarato colpevole per le accuse di minacce di morte, possesso di metanfetamina e marijuana, presso il tribunale della Nuova Zelanda. Phil Rudd che ha 60 anni, ancora una volta è stato rilasciato su cauzione in attesa dell'udienza di giudizio prevista per il prossimo 26 giugno. Il batterista rischia fino a sette anni di reclusione per le accuse a suo carico, sembrà però che il suo avvocato, Craig Tuck abbia trovato una scappatoia per non incorrere in conseguenze legali. Infatti la legge neozelandese permette al giudice il potere discrezionale di non emettere una condanna anche nel caso in cui un imputato si sia dichiarato colpevole. Quindi il giudice può ritenere che le conseguenze di una condanna superi la gravità del reato, una azione che può consentire a un imputato di restare incensurato.
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