Alla trasmissione "3D", programma di attualità di 30 minuti che andrà in onda sul canale TV3 in Nuova Zelanda, manderà in onda un'intervista con il batterista AC/DC Phil Rudd oggi Domenica, 9 agosto alle 18:30 ora locale.
In esclusiva, Rudd apre la sua casa e la vita in "3D" a Michael Morrah, parlando candidamente sugli eventi che lo ha visto condannato in un tribunale in Nuova Zelanda, e il percorso verso la redenzione che ha iniziato.
Rudd - i cui problemi legali lo hanno costretto a disertare il tour con gli AC/DC, anche se ha suonato sul nuovo album della band, "Rock Or Bust" - ha ammesso che vuole fare ammenda e tornare con il gruppo.
"Ho molto a cui pensare ora", ha detto Rudd. "Sono cresciuto, ma non invecchiato. Spero che ci sia una differenza. Ho ancora voglia di suonare la batteria. C’é ancora parecchio da fare e so che sono solo all’inizio della mia riabilitazione. Così, vogliono solo una possibilità di tornare con i ragazzi e continuare da lì. "
Secondo Rudd, il prossimo passo è quello di "riavere il mio lavoro, e tornare on the road e fare un sacco di soldi. Questo è quello che ho intenzione di fare. Chris Slade è un buon batterista, ma io non ho idea di cosa stia facendo li, non ho niente contro Chris il suo non è un lavoro fisso. Spero che io sono l'uomo che deve stare li".
Rudd in precedenza ha detto che era "molto deluso" per la rottura del suo rapporto con i suoi compagni di band. Rudd è stato sostituito nella fila AC/DC da Chris Slade dopo essere stato arrestato con l'accusa di possesso di droga e minaccia di uccidere un ex dipendente lo scorso novembre a Tauranga, Nuova Zelanda, dove vive.
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